Il posto della mente è una piccola oasi letteraria dove possiamo andare quando abbiamo bisogno di qualcosa di diverso. Di leggere, o scrivere storie. Storie inventate, come quelle che io, da principiante, sottopongo al vostro giudizio, oppure storie vere, piccoli "frammenti di vita" che scivolerebbero immediatamente nell'oblio se qualcuno di noi non li raccogliesse.

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mercoledì 16 marzo 2011

Non ci resta che piangere?

L'imperativo di questi grigi giorni italiani sembra essere "Festeggia la Patria, per sconfiggere chi vuole abbatterla"


Non dico che non sia vero, ma sarà possibile cercare di vedere le cose nella loro realtà senza passare subito da leghisti?

Possiamo dire che l'Italia non si presenta certo in buona salute a questo appuntamento?

Che sta sprofondando in tutte le più importanti classifiche internazionali?

Che considera i beni culturali un freno invece che una risorsa?

Che incentiva la distruzione del paesaggio?

Che passa più tempo a parlare di "escort" che a risolvere i problemi di chi è senza lavoro?

Che non è capace di fare sistema ma è bravissima a porre ostacoli?

Si direbbe che  "...  non ci resta che piangere   ..."




oppure ... rimboccarci le maniche e provare a farla migliore.

La scelta è solo nostra.

3 commenti:

  1. io scelgo di rimboccarmi le maniche.
    la voglio migliore.
    per quel che mi riguarda, quelli della lega son solo poveri pagliacci ormai venduti al denaro della loro "odiata" roma.
    è vero. è una fase in cui il nostro Paese se la passa davvero di merda. quanto manca prima di toccare il fondo per poi finalmente risalire?

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  2. complimenti per il tuo blog e grazie per essere passato da me! :) un abbraccio

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  3. Già mi veniva da piagnere prima. Ora fatti il conto....

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